I magnifici 7 (2016)
R ose Creek, piccolo villaggio della California ha il torto di trovarsi troppo vicino a una ricca vena d'oro e Bartholomew Bogue, definito magnate e ladro, proprietario della miniera, intende far sloggiare tutti gli abitanti indennizzandoli con pochi spiccioli. Chi tenta di opporsi viene eliminato senza tanti complimenti dai suoi uomini, vere e proprie squadracce di assassini prezzolati, alcuni dei quali con la stella da sceriffo ben in vista sul petto. Da quelle parti giunge Sam Chisolm, delegato di giustizia, sulle tracce di un pericoloso ricercato e una volta consegnato il suo cadavere al locale sceriffo, viene fermato dalla giovane vedova Emma Cullen in cerca di pistoleri da assoldare per difendersi dalle prepotenze di Bogue che nell'ultima scorribanda ha dato loro l'ultimatum di tre settimane per decidere, prima di ucciderle il marito ed appiccare il fuoco alla chiesa. Quando Chisolm, sulle prime riluttante, sente il nome di Bogue, decide di aiutare quella gente e in breve mette insieme una squadra di sette uomini, tra i più decisi ed abili con le armi. Dall'infallibile con la carabina Goodnight Robicheaux, leggendario fin dai tempi della Guerra di Secessione nelle file Confederate al fido e inseparabile assistente cinese Billy Rocks. Dal ricercato messicano Vasquez al giocatore Josh Faraday passando per il comanche Red Harvest, bandito dagli anziani del suo villaggio, all'ex cacciatore solitario Jack Horne, un carattere da orso solitario ma sorretto da grande fervore religioso. Bogue è a Sacramento in attesa della scadenza dell'ultimatum quando Chisolm e i suoi giungono a Rose Creek accompagnando la giovane vedova e uno dei più coraggiosi cittadini che l’ha seguita. Dopo una breve presentazione allo sceriffo e ai suoi beffardi scagnozzi lasciati lì di guardia si scatena l'inferno e in più di venti restano uccisi dalla furia dei sette. Solo uno sceriffo viene risparmiato di modo che avverta Bogue che le cose sono cambiate e dovrà fare i conti con Chisolm che a quanto pare ha un conto da regolare con quell'uomo, che se non sarà vigliacco come sembra, dovrà venire in paese e misurarsi con lui. Sa bene Chisolm che questo manderà su tutte le furie Bogue e le sue enormi capacità economiche gli consentiranno in breve di aumentare il suo esercito di taglia gole. Diciamo tre giorni per andare a Sacramento e riferire, uno per studiare un piano e tre per tornare, in totale una settimana nella quale organizzare una difesa il più possibile efficace ancorché con gente impaurita e poco avvezza all'uso delle armi. Intanto con una sortita nella vicina miniera i nostri uccidono tutte le guardie e rubano munizioni ed esplosivi in quantità, liberando anche tutti i minatori in gran parte costretti a turni massacranti e senza potersi ribellare. Anche questi si uniranno ai difensori che, dopo un breve ma intenso periodo di addestramento, sono pronti per affrontare Bogue che a sua volta dopo una settimana esatta si presenta con un enorme spiegamento di cavalieri. Sfruttando trappole esplosive e piazzando molti tiratori in punti strategici Chisolm riesce a contenere gli attacchi ed infliggere numerose perdite agli avversari i quali tuttavia riescono a riprendere la situazione in mano facendo uso inaspettato di una micidiale Gatlin spuntata fuori all'ultimo da un carro. Il sacrificio di Faraday porrà fine al suo micidiale fuoco e Chisolm ha l'atteso faccia a faccia con il crudele Bogue al quale riporta alla mente quando si macchiò dell'uccisione di sua moglie e delle sue due figlie. Ma non può prendersi la sua vendetta perché la vedova Cullen lo anticiperà facendosi giustizia con la sua carabina. Il paese seppur distrutto quasi totalmente è pronto per ripartire senza dover più sottostare alle angherie di Bogue e radunati per la via principale gli abitanti sopravvissuti ringraziano e salutano Chisolm che si allontana con il solo indiano e il messicano. Ne ha lasciati quattro lì, quattro che riposeranno per sempre a Rose Creek e comunque sia stata la loro vita qui alla fine hanno dimostrato coraggio e senso dell'onore. Hanno combattuto per delle persone che non potevano farlo da sole e sono addirittura morti. Tutto per conquistare qualcosa che non era per loro ... sono stati Magnifici.
Remake ben fatto di un classico western con un ottimo cast e con alcune piacevoli modifiche a uno svolgimento che coinvolge fin dall'inizio preparandoci in un crescendo di situazioni ai fuochi d'artificio finali, che seppur evitando ralenti e sbuffi di sangue alla Sam Pechinpah, risultano estremamente realistici, specie nelle cadute di chi muore rese come il Divin Poeta le descrisse secoli prima, ovvero "e cadde come corpo morto cade". Miglior definizione non esiste.
Stati Uniti 2016
Regia: Antoine Fuqua
Musiche James Horner, Simon Franglen
con
Denzel Washington: Sam Chisolm
Chris Pratt: Josh Faraday
Ethan Hawke: Goodnight Robicheaux
Vincent D'Onofrio: Jack Horne
Lee Byung-hun: Billy Rocks
Manuel Garcia-Rulfo: Vasquez
Martin Sensmeier: Red Harvest
Peter Sarsgaard: Bartholomew Bogue
Haley Bennett: Emma Cullen
Matt Bomer: Matthew Cullen
Luke Grimes: Teddy Q
Sean Bridgers: Fanning
Billy Slaughter: Josiah
Cam Gigandet: McCann
William Lee Scott: Moody
Jonathan Joss: Denali
Emil Beheshti: Maxwell
Matthew Posey: Hank Stoner
Dane Rhodes: sceriffo Harp
Ritchie Montgomery: Gavin David
Walker Babington: Dicky
Thomas Blake Jr.: Earl
ciò che abbiamo perso nel fuoco lo troveremo nella cenere
RispondiEliminaveramente ben fatto
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